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Nintendo si esprime sulla compravendita di abitanti in Animal Crossing; viola i termini di servizio

La compravendita di abitanti in Animal Crossing: New Horizons è un topic che viene spesso discusso dai giocatori, infatti la rarità di alcuni animaletti è tale da invogliare certe persone a spendere addirittura soldi veri per poterli ottenere nella propria isola.

In Giappone, ad esempio, per un solo abitante i giocatori sono arrivati a spendere cifre decisamente consistenti che vanno dai 40€ ai 60€, utilizzando siti creati appositamente per questo scopo. Il sito J-cast ha avuto modo di parlare con un rappresentante Nintendo e ha chiesto delucidazioni in merito, sebbene ovviamente Nintendo non abbia nessuna diretta correlazione con questo “mercato nero” che è venuto a crearsi. In ogni caso, ecco la risposta ufficiale di Nintendo:

I clienti non possono fare scambi con soldi reali (acquistare e vendere punti o altre valute virtuali, ecc… per soldi veri) in rispetto alle norme nel Nintendo Network e i suoi contenuti.

Questo significa che la pratica è ritenuta in contrasto con le norme che regolano il gioco, ma era piuttosto ovvio fosse così. Detto questo, certamente il problema non potrà essere arginato o risolto tanto facilmente, perché anche chiudendo i siti che trattano di queste compravendite, in ben poco tempo ne comparirebbero altrettanti. L’unica soluzione, quindi, sta nel buonsenso di chi gioca.

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