Digital Foundry, punto di riferimento globale per le analisi tecniche dei videogiochi, ha pubblicato la propria analisi sull’oramai imminente Xenoblade Chronicles 3. Le impressioni sull’ultima fatica Monolith Soft sono decisamente positive, in particolare perché lo studio è riuscito a risolvere uno dei problemi che più affliggevano le uscite precedenti, ovvero la scarsa pulizia visiva data dalla bassa risoluzione. In questo terzo capitolo, però, Monolith Soft ha introdotto una soluzione proprietaria di “super-resolution”, ovvero un upscaling del numero di pixel che da risultati ottimi, con una grande pulizia visiva sia in TV che su portatile. A questo proposito, Digital Foundry ipotizza che la stessa tecnologia potrebbe essere quella che ha dato risultati così impressionanti nei trailer del seguito di Zelda: BOTW, dato che sappiamo del coinvolgimento di Monolith. Infine, il framerate è stato rilevato come perlopiù stabile, ma con alcuni cali nelle fasi di combattimento nelle zone visivamente più complesse, probabilmente a causa dei 6 personaggi in campo contemporaneamente.
