É ormai risaputo come Pokémon GO, l’applicazione mobile dedicata ai nostri mostriciattoli preferiti sia un vero e proprio fenomeno di massa che continua a far registrare milioni di utenti attivi, purtroppo però, come nella maggior parte dei giochi(specialmente quelli online) ci sono giocatori che utilizzano manovre non proprio oneste; nel caso di Pokémon GO un esempio è fake-GPS che permette di giocare al titolo senza muoversi realmente.
Per evitare il cheating Niantic ha adottato una nuova politica per punire i giocatori disonesti suddivisa in tre fasi:
Fase 1: AVVERTIMENTO
Qualora si stessero usando dei cheat verrà visualizzato un messaggio all’interno dell’applicazione che informerà il giocatore in questione che tali cheat sono stati rilevati; in aggiunta si andrà incontro alle seguenti limitazioni nel gameplay:
- Si potrebbe non essere in grado di incontrare Pokémon rari, questi non appariranno sulla mappa o nella schermata “Pokémon nelle vicinanze“.
- Si potrebbero non ricevere i Pass Raid EX.
Tale fase durerà approssimativamente 7 giorni, passato questo periodo il gameplay tornerà alla normalità.
Fase 2: SOSPENSIONE
Qualora il giocatore dovesse continuare il cheating dopo aver passato la prima fase Niantic procederà alla sospensione dell’account dalla durata di 30 giorni, infatti se il giocatore proverà ad effettuare il Login durante questo periodo gli apparirà un messaggio che lo informerà di tale sospensione, inoltre non sarà possibile bypassare questo messaggio.
Fase 3: BAN DEFINITIVO
Se il giocatore che ha ricevuto sia l’avvertimento che la sospensione continua il cheating l’account verrà bannato permanentemente.
Fare un appello
Se un giocatore crede che il suo account sia stato bannato ingiustamente può fare un appello a Niantic al quale verrà data risposta dopo una completa investigazione sull’account. Comunque dato l’alto livello di precisione dei sistemi di rilevamento pochi ban verranno ritirati.
Cosa ne pensate di queste misure anti cheating?
