Oggi è giornata di nostalgia, infatti dopo aver scoperto l’ispirazione originale dei nomi di Banjo & Kazooie, adesso veniamo a conoscenza di alcuni interessanti dettagli sul perché un capitolo di Metroid per Nintendo 64 non fu mai sviluppato.
L’intervista nella quale queste informazioni furono svelate risale al lontano 2010, ma è stata recentemente riportata alla luce e certamente in molti se l’erano persa.
Secondo le parole di Yoshio Sakamoto, ovvero il director di Super Metroid, ci furono due ragioni principali:
Stavo pensando alla possibilità di sviluppare un gioco di Metroid per Nintendo 64, ma mi sono sentito di non essere la persona giusta per farlo. Quando ho tenuto in mano il controller del Nintendo 64, semplicemente non riuscivo a immaginarmi come poteva essere utilizzato per muovere Samus in giro. Quindi, secondo me, era troppo presto per realizzare un Metroid 3D.
Sakamoto ha poi spiegato che Nintendo contattò un’altra software house per la realizzazione del gioco:
Nintendo approcciò un’altra compagnia e chiese se volessero sviluppare una versione per Nintendo 64 di Metroid, ma la loro risposta fu “no, non possiamo“. Loro rifiutarono, dicendo che sfortunatamente non avevano la sicurezza di poter creare un gioco che potesse competere adeguatamente con Super Metroid. Questo io lo presi come un complimento riguardo ciò che eravamo riusciti a creare con Super Metroid.
Insomma, adesso sappiamo che soltanto i Retro Studios ebbero l’intraprendenza e la capacità di dare alla luce un Metroid 3D che non facesse rimpiangere i capitoli 2D della serie, lo stesso studio che – tra l’altro – sta adesso lavorando a Metroid Prime 4, quindi non vediamo l’ora di saperne qualcosa in più!
