Mario 64 è tutt’oggi ricordato come uno dei migliori platform 3D della storia, nonché una pietra miliare del mondo dei videogames e il titolo che più di tutti, all’origine della grafica 3D, ha saputo tracciare la strada per lo sviluppo di questa nuova tecnologia.
Come ogni software house dell’epoca, però, anche Nintendo si trovava allora a lavorare con qualcosa di completamente nuovo, infatti la transizione al 3D stava avvenendo proprio nel corso di quella generazione. Pochi giorni fa, dopo che la rom di Mario 64 è stata decompilata qualche tempo addietro, un utente si è accordo di un piccolo errore nel codice sorgente, errore che ha portato il gioco ad essere buggato nella sua versione finale, sebbene nessuno se ne fosse reso conto prima di oggi.
Il problema sta nella linea di codice che va a richiamare la texture per l’effetto del fumo, quello classico che ben conosciamo di Mario caduto nella lava. Originariamente il codice trattava erroneamente la texture come RGBA (red/green/blue/alpha), mentre avrebbe dovuto trattarla come una texture con valori di intensità/alpha. Gli effetti alpha sono quelli che trattano le trasparenze e per questo il fumo è sempre risultato piuttosto “strano”, rispetto al vero aspetto che avrebbe dovuto avere. Potete vedere qui sotto la versione corretta grazie al piccolo fix (bastava cambiare un dettaglio in una linea di codice) dell’utente che lo ha scoperto:
L’aspetto reale delle nuvolette di fumo avrebbe quindi dovuto risultare più armonioso, anche se dopo tutti questi anni noi tendiamo quasi a preferire la versione buggata. Sarà che ci abbiamo fatto l’abitudine, però resta una scoperta davvero interessante!
