Nintendo ha reso nota una sentenza del tribunale di Vibo Valentia, il quale si è espresso contro un venditore di “dispositivi di elusione” (Card R4 e Gateway) venduti tramite il sito lupinvvshop, adesso chiuso. La sentenza ha visto l’imputato condannato a 6 mesi di reclusione, 10.000€ di risarcimento danni (importo soggetto a sensibile aumento in sede di querela civile), a una sanzione pecuniaria e diversi divieti all’esercizio di attività commerciali. Il giudice si è espresso asserendo che “l’uso principale delle card R4 e Gateway era quello di aggirare le misure di protezione messe in atto a tutela della pirateria” e – sebbene fossero possibili usi secondari – chi compra console da gioco lo fa principalmente per giocare e non per usi secondari potenzialmente possibili. Nintendo ha anche aggiunto che continuerà a intraprendere azioni legali contro coloro i quali trattano dispositivi per la pirateria, arrecando un danno a chi pubblica giochi su piattaforme Nintendo. L’azienda ha anche consigliato ai propri clienti di non sovvenzionare la pirateria acquistando o rivendendo tali dispositivi o utilizzando e fornendo questi servizi.
