Nei documenti leakati a Capcom, Peach e Zelda sono indicate come esempi negativi di stereotipi femminili nei videogames

In seguito alla pesante fuga di dati avvenuta in quel di Capcom, sono comparsi dei documenti interni che l’azienda ha prodotto per indicare l’importanza di un’equa rappresentanza LGBTQ+, femminile e PoC (persone di colore) all’interno dei propri giochi. Nei documenti si vedono esempi negativi derivanti dagli stessi giochi Capcom, ad esempio il fatto che le armature femminili di Monster Hunter lascino scoperta più pelle rispetto a quelle maschili, ma sono segnati come esempi negativi anche 2 tra i personaggi più amati dalla fanbase Nintendo, ovvero Peach e Zelda, in quanto rappresentate come “damigelle in difficoltà“. Nel documento viene però definito un miglioramento il ruolo di Zelda in BOTW, in quanto più attivo. Tra gli esempi positivi si vedono invece Ellie di The Last of Us 2 o la nuova Lara Croft.

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