Nintendo ha rivisto la propria previsione di vendita di console Switch per l’anno fiscale in corso riducendola del 10% e portandola a 20 milioni di unità. La notizia arriva da Nikkei e la motivazione non è nella ridotta domanda, che rimane invece altissima, bensì nell’impossibilità di produrre abbastanza console a causa della scarsità di componenti, ancora peggiorata a causa della guerra in corso tra Russia e Ucraina. Per compensare la ridotta stima di vendita, la casa di Kyoto prevede però di aumentare la fornitura di software. Restiamo quindi in attesa della distribuzione dei dati del quarto finanziario per conoscere i numeri precisi.
