Nintendo è da sempre un’azienda molto conservatrice che non ama sperperare il proprio denaro, tanto che anche nelle occasioni più “critiche” come l’epoca Wii U, la casa di Kyoto è sempre stata ben lontana da qualsiasi pericolo di fallimento. Grazie a Switch, però, gli introiti generati hanno raggiunti picchi davvero inimmaginabili e per questo, durante il meeting con gli investitori, Nintendo ha dato una panoramica di come investirà parte delle proprie riserve di denaro. In particolare, 900 milioni di dollari saranno destinati all’espansione delle proprie capacità di sviluppo videoludico, mentre 450$ milioni saranno destinati nell’espandersi in settori non videoludici, come quello del cinema e per le licenze. Infine, le relazioni con i consumatori (apertura di nuovi stores, parchi a tema, ecc…) vedranno un investimento di ben 2.7$ miliardi.
