Qualche tempo fa vi avevamo riportato la notizia dell’inizio di una causa legale da parte di The Pokémon Company per riuscire a rintracciare e punire i leakers di Pokémon Spada e Sudo; se ve l’eravate persa, A QUESTO LINK potete recuperare la prima parte della storia.
The Pokémon Company ha voluto andare sul sicuro e si è affidata a Perkins Coie, famosa società di consulenza legale già nota per aver aiutato colossi della tecnologia come Google a risolvere casi complicati. A poche settimane dall’inizio del procedimento, arriva la notizia della prima vittoria per The Pokémon Company. Grazie ad alcuni documenti legali emersi online sappiamo infatti che i giudici hanno autorizzato l’azienda a presentare una richiesta ai siti di 4chan e Discord (tramite i quali sono iniziati i leaks) per scoprire le identità delle persone responsabili e tali piattaforme dovranno collaborare.
A questo punto, quindi, è soltanto più una questione di tempo prima che i leakers siano individuati ed inizino così le azioni legali a loro carico da parte di The Pokémon Company, la quale aveva specificato che “i leaks hanno causato all’azienda danni irreparabili e per questo essa ha diritto ai danni per un importo da provare al processo.“
Continueremo a seguire le vicende per sapere la fine della diatriba, ma certamente per il futuro questo sarà un monito molto pesante e chiunque deciderà di rilasciare in anticipo informazioni sui prossimi titoli della serie, ci penserà ben più di una volta.
