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Russia: un ragazzo rischia 7 anni di carcere per aver giocato a Pokémon Go in chiesa

Ebbene si, quello che ci apprestiamo a riportare ha dell’incredibile persino se pensiamo che si tratta della Russia, paese di certo non nuovo a stramberie di ogni sorta. Nonostante la pazzia collettiva che ha accompagnato la stampa generalista e le persone disinformate al lancio di Pokémon GO si sia finalmente placata, gli strascichi si fanno ancora sentire, specialmente per il blogger russo Ruslan Sokolovski.

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Il suo “errore”, per quanto possa sembrare assurdo, è stato quello di aver postato ad agosto un video che lo ritraeva mentre giocava a Pokémon GO nella cattedrale di Ekaterinburg. La notizia non è nuova, infatti se ne era già parlato in passato, ma gli ultimi aggiornamenti riportano che il processo per Ruslan è iniziato. Dopo aver passato un periodo agli arresti domiciliari, il ragazzo è adesso impegnato in tribunale al fine di evitare una condanna che ci sentiamo di poter definire insensata, eppure pesantissima se dovesse essere confermata. Nel peggiore dei casi, infatti, si parla di ben 7 anni e mezzo di carcere.

Le accuse sarebbero quelle di “istigazione all’odio” e “violazione del diritto alla libertà di coscienza e di religione“. Insomma, non ci sembra il caso di commentare oltre, l’unica speranza a questo punto è che le persone che lo hanno accusato rinsaviscano e tutto possa risolversi al meglio. Seguiremo ancora la vicenda per sapere come andrà a finire.

1 thought on “Russia: un ragazzo rischia 7 anni di carcere per aver giocato a Pokémon Go in chiesa”

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