Uri Geller, illusionista israeliano, è conosciuto tra i fans Nintendo e in particolare quelli Pokémon per una vicenda accaduta circa 20 anni fa. Geller, infatti, fece causa a Nintendo in quanto sostenne che l’immagine di Kadabra e il nome in giapponese fossero troppo simili ai suoi, dichiarando che “Nintendo avesse rubato la sua identità e l’avessero trasformato in un Pokémon demoniaco e occulto“. Sebbene la causa non ebbe particolari ripercussioni, Nintendo nel 2003 decise di non utilizzare più la figura di Kadabra nel GCC Pokémon e per questo il Pokémon è assente da ben 17 anni. Geller, adesso, ha però cambiato idea e ha scritto un messaggio su Twitter nel quale si scusa profondamente per quella vicenda e ritratta sul “ban” imposto 2 decenni fa, dando così il permesso a Nintendo di tornare a usare l’immagine di Kadabra nelle carte. Insomma, meglio tardi che mai!
