Una notizia che a dire il vero suona piuttosto scontata, emersa da un’intervista con Mariko Sato, producer di Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion. Da quanto dichiarato, il team di sviluppo sostituirà tutti gli asset del gioco originale, utilizzando l’Unreal Engine 4 come motore grafico. Il reamke punterà a supportare i 120fps su PC, i 60fps su PS5 e Xbox Serie X/S, mentre della versione Switch non è stato specificato nulla di dettagliato, se non che le performace saranno differenti. Sembra piuttosto ovvio pensare che ci saranno delle riduzioni sulla qualità degli assets, la risoluzione e gli fps, che potrebbero scendere a 30. In ogni caso, Sato ha aggiunto che sarà la medesima esperienza su qualunque dispositivo e sarà “grandiosa” a prescindere da dove si giocherà.
