Grazie alla recente intervista tenuta da Game Informer a Junichi Masuda, co-fondatore di Game Freak, stanno emergendo tantissimi dettagli interessanti riguardo i retroscena del mondo Pokémon in questi 20 anni e più.
L’ultima curiosità riguarda lo sviluppo di Pokémon Rubino e Zaffiro per Game Boy Advance. L’intervistatore ha infatti domandato a Masuda quale fosse stato il gioco Pokémon più difficile da sviluppare secondo lui ed egli ha affermato che si è trattato di Rubino e Zaffiro, aggiungendo:
Mi sono stressato davvero molto e ho avuto dei problemi di stomaco, mi hanno anche inserito una camera per capire di cosa si trattasse e non riuscivano a venirne a capo, è stato veramente stressante.
Ma quali sono stati i motivi di tanto stress? Masuda ha continuato spiegando che un grosso problema riguardava l’aspetto tecnico. Rubino e Zaffiro dovevano essere lanciati su Game Boy Advance, il quale rappresentava un grande balzo tecnologico rispetto al predecessore, per cui le risorse da investire dovevano essere molte di più, così da sfruttare le nuove capacità della console.
Il vero problema, però, stava nel fatto che i Pokémon erano in declino. Sebbene Oro e Argento fossero stati un grosso successo, c’erano molti segnali che in vista della terza generazione i giocatori stessero perdendo interesse verso il brand. I negozi di giocattoli, addirittura, avevano smesso di vendere il merchandise a tema Pokémon e Masuda sentiva il peso di tutto questo:
Quando lo visitai (un negozio della catena Toy) tutto era incentrato su Star Wars. Tutti dicevano che il brand Pokémon era in declino e l’interesse verso di esso si era esaurito, per cui io sentivo la pressione di dover fare qualcosa di fantastico.
Alla Game Freak l’abbiamo presa come una sfida ed abbiamo detto “Non è morto. Vi faremo vedere che vi sbagliate!”. La mattina dopo, il giorno dell’uscita, sono andato in un negozio locale e ho visto una fila di persone in attesa di acquistare il gioco e mi sono sentito estremamente sollevato.
E con Rubino e Zaffiro, aggiungiamo noi, hanno anche dato vita ad uno dei migliori episodi della saga, per cui bel lavoro!
